La collaborazione tra la nostra Associazione e la Crimea continua dopo la visita istituzionale del Sindaco di Yalta in Emilia Romagna, una nostra rappresentanza si è recata nella Repubblica di Crimea nel mese di luglio 2017.
Nei prossimi giorni pubblicheremo degli articoli sugli incontri con le realtà istituzionali, culturali ed imprenditoriali di questa importante regione della Federazione Russa.
L’accoglienza della governatrice Signora Svetlana Gevchuk è stata particolarmente ospitale e calorosa e ha coinvolto con curiosità e forte partecipazione sia la cittadinanza che importanti realtà del territorio.
La prima importante tappa è stata nella città di Feodosia, dove la nostra Associazione ha potuto assistere alla firma solenne del patto di amicizia tra il Comune di Feodosia e la città di Bondeno
L’altro importante passaggio istituzionale è stata la firma del memorandum d’intesa tra il Comune di Castell’Arquato nella provincia di Piacenza e il Comune di Koktebel nella provincia di Feodosia.
Il sindaco di Koktebel, Oleg Sodel, ci ha presentato il suo territorio che ha non solo un’ottima offerta turistica grazie alle sue bellezze naturali, ma anche importanti attività di acquacoltura con la produzione di ostriche.
La Governatrice Gevchuk ci ha fatto toccare con mano quanto le inique sanzioni europee alla Crimea possano colpire aziende sane e floride.
L’appuntamento alla Cantina Zavod Koktebel ci ha fatto conoscere un’azienda che da oltre 100 anni produce grandissimi vini in una terra votata alla tradizione vinicola da molto tempo.
L’azienda con quasi 500 dipendenti è integrata verticalmente, occupandosi non solo della cura e selezione delle piante di viti, della produzione di vino e dell’imbottigliamento, ma anche grazie ad esperti artigiani che mantengono vivo l’antico mestiere della costruzione e manutenzioni delle botti di vino. Un vero patrimonio umano, culturale ed economico.
Le sanzioni imposte dall’Unione Europea oggi stanno colpendo questa importante azienda i cui grandi vini erano venduti su diversi mercati del Nord Europa.
Sicuramente il ponte di circa 18 km tra la Crimea e la regione di Krasnodar che sarà terminato l’anno prossimo darà nuovo impulso a tutte le imprese della provincia di Feodosia trovando nuovi sbocchi commerciali e una netta riduzione dei costi di logistica.
Di grande interesse anche le visite culturali guidate dalla stessa governatrice Gevchuk.
Il museo dedicato al pittore Ivan Aivazovsky, nato a Feodosia città di mare da cui ha preso ispirazione per le sue celebri tele. Il museo oggetto di un importante restauro in occasione dei 200 anni dalla nascita merita sicuramente un viaggio.
Il museo dedicato ai fratelli Grimm racconta invece un periodo della vita che i noti scrittori trascorsero sotto il sole del Mar Nero. Il museo conserva la prima edizione originale stampata in lingua russa dei celebri fratelli tedeschi.
Di assoluto rilievo il museo archeologico, il più antico di tutta la Russia, con importanti reperti che raccontano come la Feodosia di oggi sia il frutto di tante culture che hanno lasciato il loro segno e le loro migliori opere d’arte: storie di greci, romani, armeni, veneziani e genovesi che hanno sempre considerato questa terra parte di quella che noi oggi chiamiamo Europa.